Dematerializzazione dei buoni in Italia

L’erogazione gratuita degli alimenti senza glutine è un diritto, conquistato dall’Associazione, e oggi fortemente difeso come parte di un quadro di diritti e tutele considerato unico al Mondo.

Consapevole dell’importanza di tale forma di assistenza, AIC è stata da sempre impegnata nell’analisi, nella definizione e nella proposta di forme di razionalizzazione della gestione dell’erogazione, attraverso interventi che ne consentano la sostenibilità.

In seguito a un lungo lavoro e alla costante relazione con le istituzioni, a Ottobre 2025 è stato raggiunto un importante obbiettivo: l’adozione, da parte di tutte le regioni italiane, dei buoni digitali o dematerializzati, che favoriscono la reale diversificazione dei canali distributivi (farmacie, grande distribuzione organizzata, negozi specializzati), la circolarità dell’erogazione nelle diverse regioni e una trasparente rendicontazione e conseguente risparmio.

Con l’espressione “dematerializzazione dei buoni” intendiamo la loro trasformazione da cartacei a digitali, una scelta che porta non solo a una riduzione dei costi diretti (stampa dei buoni, spedizione, personale), ma anche e soprattutto all’indiretto risparmio dovuto alla rendicontazione che diventa trasparente e automatica, oltre alla spendibilità frazionata che induce il paziente a ritirare gli alimenti in base al fabbisogno, come accade per le necessità alimentari comuni.

Con l’espressione “circolarità” facciamo riferimento alla possibilità di accedere alla terapia senza glutine anche fuori dalla regione di residenza. La digitalizzazione del buono facilita l’attuazione della circolarità attualmente inserita nella bozza di Legge di Bilancio 2026. Se la bozza di legge verrà così confermata seguirà il lavoro di redazione del decreto del Ministero della Salute e dell’Economia. AIC ha ribadito la propria disponibilità a collaborare con le istituzioni competenti per rendere operativa la circolarità.

La mappa illustra lo stato attuale della digitalizzazione nelle singole regioni italiane

 
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